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Home|Enigmi|La Sindone. Storia di una immagine

La Sindone. Storia di una immagine

€ 9,90

di Gian Maria Zaccone

A fronte di trattazioni apologetiche o critiche della storia della Sindone, questo libro ripercorre e rilegge le vicende storiche della Sindone inserendole nel contesto delle varie epoche, con particolare attenzione all’evoluzione delle forme di pietà ad essa collegate. Così, lo studio del contesto religioso del basso medioevo consentirà di inserire correttamente la Sindone nel suo ambiente al momento della comparsa nella chiesa di Lirey. Alla luce di tale contesto potranno trovare nuova spiegazione i documenti che tra Trecento e Quattrocento testimoniano dell’entusiasmo ma anche del disagio che questo insolito oggetto suscita tra la gente e nella gerarchia ecclesiastica. Tappe fondamentali di questa vicenda storica saranno ancora l’enorme successo della Sindone quale reliquia dinastica di Casa Savoia in ascesa e il 1898, anno della celebre foto di Secondo Pia. Mentre il XX secolo sarà il secolo delle ricerche scientifiche, con l’ossessione dell’autenticità… Le ostensioni del 1998 e del 2000, invece, ne recupereranno il significato pastorale.

Edizioni Paoline Editoriale Libri | pp. 304

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Categories: Enigmi, Mondo Antico, sindone Tags: archeologia, Chiesa Cattolica, cristianità, Gesù Cristo, Gian Maria Zaccone, reliquie, Sindone, Vaticano
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    Edizioni Piemme | pp. 321

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    Edizioni Einaudi | pp. 370

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    di Saverio Gaeta – Giulio Fanti

    “Un mistero di croce e di luce”: quell’inspiegabile e irriproducibile immagine corporea impressa sul telo è la testimonianza della passione e della morte di Gesù, ma anche della sua risurrezione?. Le parole pronunciate da papa Benedetto XVI sembrano restituire alla Sindone tutta la verità che la ricerca scientifica aveva cercato di ridimensionare. Nel 1988, infatti, con la datazione al carbonio l4, alcuni scienziati stabilirono che la Sindone risaliva all’epoca medievale. Oggi, grazie a un lavoro multidisciplinare promosso dall’università di Padova e durato quindici anni, l’equipe guidata da Giulio Fanti dimostra che quella radiodatazione è stata falsata da una contaminazione ambientale, e va anticipata proprio all’epoca della morte di Gesù; che le tracce di polvere, polline e spore indirizzano verso la provenienza mediorientale; che il corpo raffigurato sul lino ha subito le violenze raccontate nei vangeli della Passione; e che l’immagine è stata prodotta dall’eccezionale radiazione sviluppatasi al momento della risurrezione. Questo libro, scritto a quattro mani da Fanti e da Saverio Gaeta, è il resoconto di una scoperta e la narrazione delle straordinarie vicende storiche della reliquia più preziosa e venerata della cristianità.

    Edizioni: Rizzoli | pp. 230

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