Mazzarino: abile burattinaio della politica europea o pallida controfigura di Richelieu? Stefano Tabacchi ricompone l’immagine di Mazzarino, il Cardinale italiano alla corte di Francia, l’abile manovratore e dominus assoluto della politica europea del XVII secolo. La biografia indaga sul vero ruolo che Mazzarino ebbe in quella particolare fase della storia francese ed europea rappresentata dalla transizione verso l’assolutismo monarchico. Da sempre messo a confronto con il suo predecessore Richelieu, il suo modello politico fu più “romano” che “francese”, appreso negli anni della giovinezza al servizio della Santa Sede. Ne emerge la figura di un politico che intese la sua azione come un’arte, una pratica molto raffinata, nel fedele servizio al sovrano.
Negli ultimi anni la tradizionale immagine di Maria de’ Medici (1573–1642), regina di Francia, moglie di Enrico IV e madre di Luigi XIII, è cambiata sensibilmente. Per secoli, la principessa fiorentina catapultata in Francia è stata vista come asservita alla politica spagnola e papale, succube dei suoi favoriti e incapace di realizzare l’affermazione dell’assolutismo monarchico in contrasto col figlio Luigi di cui è stata a lungo reggente. Invece la reggenza di Maria viene oggi considerata come un momento decisivo nel passaggio dalla monarchia rinascimentale alla monarchia assoluta, sia sotto il profilo strettamente politico che sotto quello culturale e intellettuale. Il volume è l’unica biografia di Maria de’ Medici disponibile in lingua. In particolare, sono analizzati i modi in cui Maria cercò di affermare un modello di sovranità femminile e di costruire nel sistema politico francese un ruolo specifico per la regina madre.