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Le rose di Stalin
€ 14,50di Armando Torno
Stalin andava quasi ogni sera al Bolscioi, percorrendo un corridoio sotterraneo segreto. Spesso gli artisti ricambiavano la cortesia e si recavano al Cremlino. Tra essi, una donna ebbe un rapporto privilegiato con il dittatore: Olga Lepeshinskaya, prima ballerina a Mosca dal 1933 al 1963. Stalin le portava delle rose in camerino, poi cenava con lei e le chiedeva di danzare. Dopo la fine della guerra fredda e la dissoluzione dell’Unione Sovietica, dagli archivi, dalle biblioteche, ma soprattutto dalle confidenze personali di molti protagonisti della storia russa emergono racconti sorprendenti. Le rose di Stalin come ci dice lo stesso Torno è un viaggio nella cultura russa per capire soprattutto cosa sta accadendo in quel paese dopo il crollo del Comunismo. E, insieme a Stalin, popolano queste pagine scritte con maestria, altri giganti della storia russa: Tolstoj, Pasternak, Cechov, Dostoevskij, Lenin, Kruschev…
Marietti 1820 | pp. 168
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Eroi in fiamme
€ 15,00di Dario Fertilio – Olena Ponomareva
Tra il 1968 segnato dall’invasione di Praga, e la caduta dell’impero sovietico nel 1991, alcuni eroi solitari osarono sfidare il gigante rosso ricorrendo al gesto più estremo: l’immolazione di se stessi attraverso il fuoco. Tra questi Vasyl’ Makuch, che si uccise nel centro di Kiev nel 1968 – precedendo il più celebre Jan Palach – per protestare sia contro l’occupazione della Cecoslovacchia, sia contro l’annientamento della nazione ucraina. I suoi scritti appaiono qui gettando luce su una figura eccezionale e finora sconosciuta. Ma dalle pagine del libro emergono tante altre storie: vicende di vittime, persecutori, indifferenti, eroi, vigliacchi, incoscienti, disperati, innamorati di un’idea o semplicemente di una persona. L’epopea degli “eroi in fiamme”, qui narrata in una fusione di stile saggistico e narrativo, non si ferma al 1991: prosegue anche oltre la caduta dell’Urss, perché le storie di donne e uomini che vissero quegli anni ne sono ancora oggi profondamente e irreparabilmente segnate.
Mauro Pagliai Editore | pp. 264
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Berlinguer e il Diavolo
€ 14,00di Francesco Bigazzi e Dario Fertilio
Questo saggio storico affronta il legame politico-economico che univa l’Unione Sovietica al Partito Comunista, fin dai tempi di Stalin e poi in seguito, attraverso un viaggio che culmina nella segreteria di Berlinguer, e anche successivamente. Contiene rivelazioni importanti sui finanziamenti illeciti, le armi, il sistema di spionaggio. E una rivelazione finale che coinvolge anche la classe politica russa succeduta alla caduta del regime. L’icona Enrico Berlinguer viene messa a nudo, pur riconoscendo al personaggio una sua grande valenza e dignità storica. Sette capitoli da leggere tutti d’un fiato per avere una visione originale e spesso taciuta del modus operandi di Botteghe Oscure.
Paesi edizioni | pp. 144
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STALIN
€ 28,00di Essad Bey
La biografia di Stalin scritta da Essad Bey (compagno di gioventù del dittatore comunista) è stato un best-seller internazionale, in cima alle classifiche di vendita del “New York Times”, ricco di informazioni preziose sul dittatore sovietico e di notizie sui massacri da lui perpetrati, che Essad Bey per primo raccontò in Occidente, tra l’incredulità dei molti intellettuali e giornalisti europei e americani che simpatizzavano per l’URSS. Una biografia critica, ma appassionata, dallo stile avvincente che non trascura vivide informazioni sulla storia aggrovigliata del Caucaso.
Oaks Editrice | pp. 442
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Lenin!
€ 25,00di F.A. Ossendowski
Una biografia-romanzo scritta alla fine degli anni Venti, pochissimi anni dopo la morte del leader comunista. Il libro alla sua pubblicazione fu un successo mondiale anche perché raccontava molto bene la parabola dell’anima e del motore della Rivoluzione bolscevica in Russia: Vladimir Il’ic Ul’janov (1870-1924). Metteva nero su bianco le caratteristiche del carattere di un leader, che per quanto avesse venduto al mondo il mito della rivoluzione di popolo, aveva, in realtà, nel suo profondo le caratteristiche di un borghese dalla moralità smodata e incline a perseguitare chi gli apparisse come «indegno». Ossendorski, bielorusso di nascita, è autore noto anche per opere di carattere esoterico- Morì nel 1945 e negli ultimi anni di vita (trascorsi da esule in Francia) ebbe qualche problema con i servizi segreti sovietici che lo consideravano un “nemico del popolo” soprattutto per questo suo libro su Lenin.
Oaks Editrice | pp. 442
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I Boia. Agli ordini di Stalin
€ 18,00di Nikita Petrov
Ma dietro ogni ordine di Stalin c’erano vari esecutori, i co-protagonisti di questo libro. Quella proposta da Petrov è così soprattutto una galleria di tipi umani decisamente tragica nella sua varietà: c’è il macellaio puro e semplice ma c’è anche lo scienziato esperto in veleni; con loro il burocrate in carriera, l’intellettuale e il giudice con la passione delle esecuzioni da sentenziare e da eseguire personalmente; ci sono le donne, accanite e sadiche esattamente come gli uomini, e c’è il recordman, lo Stakanov delle fucilazioni: Vasilij Blochin; ci sono il politico, il cortigiano pronto a tutto pur di compiacere il Capo e il sadico che ha trovato una divisa, una protezione e delle vittime su cui accanirsi. Ma ogni differenza si annulla alla fine nel comun denominatore che unisce tutti grazie al diabolico mix di carrierismo, di ferocia, di cieca obbedienza e cinismo.
Mauro Pagliai Editore | pp. 330