0 Items
  • No products in the cart.
  • Il mio account
Libreria di Storia
  • In Libreria
    • I° scaffale
      • Mondo Antico
      • Medioevo
      • Eresie
      • Crociate
      • Rinascimento
      • ‘600 / ‘700
      • Ottocento
      • Età Napoleonica
    • II° scaffale
      • Risorgimento
      • Novecento
      • Grande Guerra
      • Comunismo
      • Fascismo
      • Nazismo
      • II° guerra mondiale
      • Guerra Fredda
    • III° scaffale
      • Stati Uniti
      • Enigmi
      • Eros
      • Varie
      • Romanzi
      • Storia In Rete
      • Space Magazine
      • DVD
  • Shop
    • Carrello
    • Il mio account
    • Cassa
  • Chi Siamo
  • Contatti
  • Condizioni di vendita
  • il Blog
  • Lista dei desideri
Back to top
Home|Seconda guerra mondiale|“Presenti arbitrari” – Le diserzioni nella FFAA della RSI
On sale!

“Presenti arbitrari” – Le diserzioni nella FFAA della RSI

€ 15,00 € 11,50

di Emanuele Mastrangelo

Quanto contò il fenomeno delle diserzioni nel colpire l’efficienza delle Forze Armate della Repubblica Sociale Italiana? È vero che la maggioranza dei suoi arruolati non vedeva l’ora di abbandonare il posto di combattimento? Com’era la situazione reale, quella percepita e quella tramandata da memorialistica e storiografia? Di chi era la responsabilità del gran numero di “assenti arbitrari” fra i ranghi della RSI? In questo saggio cercheremo di dare alcune risposte a queste domande, fornendo spunti per ulteriori ricerche: se è pur vero che gli allontanamenti arbitrari colpirono in una certa misura i reparti repubblicani, il fenomeno deve essere valutato nelle sue dimensioni effettive e inquadrato nel contesto storico-militare, sociale e politico del periodo. In appendice, sono presentati documenti dal fondo “Diserzioni” dello Stato Maggiore Esercito della RSI, del Comando della Divisione Fanteria di Marina San Marco, e un approfondimento sui Tribunali Militari Regionali della RSI.

Edizioni: Associazione ITALIA | pp. 96

Aggiungi alla lista dei desideri
/
Share it

Share on:

Aggiungi alla lista dei desideri
Category: Seconda guerra mondiale Tags: Aprile 1945, Regio Esercito, Repubblica Sociale Italiana, Resistenza
  • Recensioni (0)

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo ““Presenti arbitrari” – Le diserzioni nella FFAA della RSI” Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Related Products

  • On sale!

    L’altro italiano – Vita di Edgardo Sogno

    € 18,00 € 16,20
    Aggiungi al carrello

    di Luciano Garibaldi

    Edgardo Sogno: sessant’anni di antifascismo e di anticomunismo. La biografia di un personaggio discusso. Attraverso la vita di un italiano scomodo, eroe della Resistenza, brillante diplomatico e poi oggetto del più impressionante linciaggio giornalistico del dopoguerra, tutti i nomi, tutte le colpe, tutte le menzogne di 60 anni di storia italiana.

    Edizione: Edizioni Ares | pp. 396

    Aggiungi al carrello
    Aggiungi alla lista dei desideri
    /
    Share it

    Share on:

  • I neri e i rossi

    € 22,00
    Aggiungi al carrello

    di Stefano Fabei

    La storia dei tentativi di conciliazione tra fascisti e socialista nei tragici mesi della Repubblica Sociale Italiana. Tentativi culminati nella proposta che Mussolini, il 22 aprile 1945, compiendo la sua ultima manovra politica, consegna al giornalista antifascista Carlo Silvestri, convocato in prefettura a Milano, perché la recapiti all’esecutivo del PSIUP. È l’invito del dittatore al Partito socialista, con l’accordo del Partito d’azione e il tacito consenso del PCI, a prendere in consegna la città di Milano e a mantenere l’ordine pubblico, per cui mette addirittura a disposizione reparti della RSI. Deve essere questo lo sbocco dell’operazione “ponte” che Mussolini ha messo in atto da alcuni mesi con la collaborazione di Silvestri, di Edmondo Cione e in cui coinvolge il comandante delle formazioni partigiane socialiste “Matteotti” Corrado Bonfantini. Ma l’intransigenza di Lelio Basso e, soprattutto, di Sandro Pertini fanno fallire questo progetto a cui molti, da entrambe le parti, hanno guardato con opportunismo ma anche con sincera buona fede.

    Edizione: Mursia | pp. 464

    Aggiungi al carrello
    Aggiungi alla lista dei desideri
    /
    Share it

    Share on:

  • A difendere i cieli d’Italia

    € 12,00
    Aggiungi al carrello

    di Marco Petrelli

    “Li avevano mandati in guerra nel 1940 contro gli Alleati. Hanno continuato a farlo per coerenza”, spiega Marco Petrelli, autore di “A difendere i cieli d’Italia” (Ed. Ciclostile, 2014) in merito ai “protagonisti” del suo libro dedicato ai “cacciatori” dell’Aeronautica Nazionale Repubblicana, forza aerea della Repubblica Sociale Italiana. Ternano, trentuno anni, Petrelli è un giornalista che collabora anche con Libero e che al suo primo volume ha voluto dare un taglio, appunto, molto giornalistico: in esso sono infatti contenute le interviste agli ultimi piloti dell’ANR. “E’ stata proprio la discrezione degli intervistati il maggiore ostacolo a raccontare alcune vicende – continua Petrelli – Nessuno di loro si sentiva pentito della propria scelta. In fondo, perché pentirsi? “Cacciavano” i B17 e i B25, non ebrei e partigiani. Con la Guerra civile del ’43-’45 non c’entravano. Eppure parlare di medaglie, meriti e abbattimenti creava loro imbarazzo: non era quello il motivo per il quale parlavano con me”.

    Edizioni: Ciclostile | pp. 122

    Aggiungi al carrello
    Aggiungi alla lista dei desideri
    /
    Share it

    Share on:

Categorie

  • Mondo Antico
  • Medioevo
  • Rinascimento
  • ‘600 / ‘700
  • Ottocento
  • Grande Guerra
  • Fascismo
  • II° guerra mondiale
  • Novecento
  • Enigmi
  • Eros & Storia
  • Romanzi
  • Storia in Rete – Rivista
  • DVD

Copyright Libreria di Storia 2022