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Home|Seconda guerra mondiale|L’inglese che viaggiò con il Re e Badoglio.

L’inglese che viaggiò con il Re e Badoglio.

€ 24,00

di Gianluca Barneschi

La storia incredibile di Dick Mallaby, agente speciale inglese in Italia, divenne tale a partire dalla fase conclusiva delle trattative per l’armistizio dell’8 settembre 1943 tra l’Italia e gli Alleati a partire dal 29 agosto del 1943, quindi nel momento cruciale, quando la ricetrasmittente dell’ufficiale inglese divenne l’unico canale di contatto tra Roma e Algeri, sede del Comando Alleato nel Mediterraneo. La storia dell’agente Olaf  (appunto Mallaby), che ci viene raccontata con dovizia di particolari e di riferimenti documentari e bibliografici da Gianluca Barneschi ha tutti gli elementi di un thriller di Fleming o di le Carré. Non solo per l’eccezionalità delle situazioni in cui l’ufficiale si trovò a operare e per i risultati che raggiunse, ma anche perché in entrambe le missioni da lui svolte in Italia i programmi iniziali con cui erano state progettate vennero sconvolti dalla cattura pressoché immediata e non certo programmata del nostro eroe. Egli si trovò quindi a improvvisare sul campo, aiutato dall’abilità ma anche dalla fortuna, un nuovo copione, che lo portò a contatto con alcuni dei protagonisti storici di quei mesi e gli fece svolgere un ruolo ben superiore a quello che i dirigenti del SOE avevano previsto.

Edizioni: LEG | pp. 280

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Category: Seconda guerra mondiale Tags: 8 settembre 1943, Badoglio, Guerra civile, Repubblica Sociale Italiana, Resistenza, Savoia, servizi segreti
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    Edizioni: Oscar Mondadori | pp. 392

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