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Un criminologo sulla tomba di Cristo
€ 20,00di Massimo Centini
Il mistero di una tomba vuota, un cadavere scomparso. Un fatto di cronaca come tanti, duemila anni fa, in una città periferica dell’impero romano. Se non fosse che quel corpo introvabile, per un gruppo di seguaci e fedelissimi, costituisce il segno della resurrezione di Gesù di Nazaret. Da queste premesse prende il via l’indagine di un moderno criminologo: cosa trovarono i primi testimoni che giunsero al sepolcro? La pietra era davvero impossibile da rotolare via, oppure il suo spostamento fa parte del più grande “complotto” mai ordito? La Sindone può essere recata come prova? In definitiva, è possibile ricostruire una scena del crimine a più di duemila anni dai fatti accaduti e dipanare un caso ancora irrisolto? Immagineremo di essere nella tomba di Cristo all’indomani della sua apertura, e lo faremo come se lavorassimo attraverso la realtà virtuale per avere la possibilità di raccogliere gli elementi che le memorie del passato ci hanno riportato; cercheremo di recuperare le notizie più attendibili su oggetti, armi, effetti personali delle persone coinvolte, oltre che le voci dei testimoni oculari. Saremo sostenuti dal metodo indiziario, ricorrendo a discipline come la criminologia e l’anatomia patologica; chiederemo aiuto alle fonti scritte (non solo evangeliche) e ai reperti arrivati sino a noi che in qualche modo conservano un legame con le ultime ore della vita terrena di Cristo. Tra indizi, testimonianze e analisi, un’indagine condotta con rigoroso metodo scientifico per fare chiarezza su uno dei primi cold case della storia.-
TS – Terra Santa Edizioni | pp. 300
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Storia in Rete n. 114 – aprile 2015 (pdf da scaricare subito)
€ 3,99L’ostensione straordinaria della Sindone che si terrà a partire dal 19 aprile è l’occasione per riprendere le fila di un mistero storico che coinvolge scienza, fede e antropologia. Dal dibattito-scontro fra scettici e possibilisti (che sembra ricalcare le trincee di tante altre polemiche storiografiche che i lettori di Storia in Rete conoscono bene) all’analisi dell’Uomo della Sindone, che collima perfettamente con la descrizione del supplizio subito dal Nazareno dalla cattura alla morte in croce, fino alla storia delle “altre” Sindoni, le prodigiose immagini acheropite, ossia “realizzate senza intervento di mano umana”.
Dalla Sindone alle Crociate: un vademecum alla storia di questa straordinaria stagione della rinascita dell’Europa nel Medioevo, ingiustamente stigmatizzato dall’attuale ministro degli Esteri Paolo Gentiloni.
E con l’avvicinarsi del 70° anniversario della fine della Seconda guerra mondiale in Italia, Storia in Rete racconta come i tedeschi arrivarono a chiedere la resa incondizionata sul fronte italiano grazie alla picaresca inventiva di un agente inglese, Dick Mallaby, le cui carte sono state scoperte dopo decenni di consegna del silenzio, e ancora la fine delle Forze Armate della Repubblica Sociale, raccontata da un nuovo saggio che però rinuncia a spiegarne il subitaneo crollo alla fine dell’aprile 1945. Infine, le tragiche conseguenze della sconfitta, con l’Istria contesa che forse poteva essere salvata da un plebiscito chiesto dall’Italia troppo tardi.